1. Gli Stati parti riconoscono al fanciullo il diritto al riposo ed al tempo libero, di dedicarsi al gioco e ad attività ricreative proprie della sua età e di partecipare liberamente alla vita culturale ed artistica.
2. Gli Stati parti rispettano e favoriscono il diritto del fanciullo di partecipare pienamente alla vita culturale ed artistica ed incoraggiano l’organizzazione, in condizioni di uguaglianza, di mezzi appropriati di divertimento e di attività ricreative, artistiche e culturali.
Il tema scelto per il 2021 è il diritto al gioco e al tempo libero.
Il gioco è essenziale per il corretto sviluppo del bambino e il suo benessere fisico e mentale: favorisce la creatività, le abilità sociali ed emotive e dà al bambino la possibilità di costruire la sua identità e la sua posizione sociale nel mondo che lo circonda. Il tempo libero, lo svago e il riposo sono quindi momenti fondamentali nella vita di ogni bambino. Nella vita quotidiana, questo diritto è spesso dato per scontato e non ha la stessa visibilità degli altri articoli della Convenzione. Che sia un diritto fondamentale, indipendentemente dall'età, dal genere, dall'educazione o dallo stato sociale del bambino, diventa ancora più evidente in tempi di crisi, come lo ha dimostrato la pandemia di COVID-19.
La salute, la gestione del tempo e dello stress o l'uso degli Smartphones sono anche aspetti interessanti, anch’essi legati a questo diritto. Le seguenti attività stimoleranno le discussioni con gli·le allievi·e e permetteranno di esplorare insieme il mondo dei bambini e giovani.
ulteriori informazioni sui diritti dell'infanzia
Fino al 2020, l'Istitut International des droits de l’enfant (IDE) ha sviluppato materiale didattico educativo. Le tematiche di questi anni possono essere trovati qui: